Sinossi
Fassbinder è stato uno dei pionieri del cinema queer e in generale di un modo totalmente nuovo di rappresentare gli esseri umani e i loro sentimenti, tramite il melodramma innestato su precise strutture economico-sociali. Un anno con 13 lune è uno dei vertici della sua filmografia. Racconta la marginalità e la solitudine, nel finire della vita, del macellaio Erwin/Elvira, transessuale respinta e maltrattata da tutti a Francoforte.
Regia
Rainer Werner Fassbinder
Sceneggiatura
Rainer Werner Fassbinder
Fotografia
Rainer Werner Fassbinder
Montaggio
Rainer Werner Fassbinder
Juliane Lorenz
Musiche
Peer Raben
Produzione
Pro-ject Filmproduktion
Tango Film
Distribuzione
International Movie Company (IMC)
Interpreti
Volker Spengler
Ingrid Caven
Gottfried John
Elisabeth Trissenaar
Eva Mattes
Günther Kaufmann
Lilo Pempeit
Isolde Barth
Karl Scheydt
Walter Bockmayer
Rainer Werner Fassbinder
Esponente di spicco del Nuovo cinema tedesco insieme a Wim Wenders e Werner Herzog, nella sua brevissima carriera firma un numero incredibilmente elevato di opere cinematografiche e televisive, prima di morire a soli 36 anni nel 1982. Dopo una primissima fase sperimentale negli anni Sessanta, dove collabora anche con Straub/Huillet, scopre il melodramma classico di Douglas Sirk e se ne innamora. Emergono da qui i suoi capolavori indimenticabili, spesso con protagoniste donne interpretate da Hanna Schygulla, Barbara Sukowa, Margit Carstensen, Brigitte Mira (Martha, Lola, Veronika Voss, Querelle, Il diritto del più forte, La paura mangia l’anima), che trattano la marginalità sentimentale ed economica, il desiderio d’amore irrealizzabile, lo sfruttamento e il cannibalismo di una società dove l’amore e la giustizia sono ormai bandite.